Visitare Accettura
Accettura si trova nel cuore della Lucania, completamente circodata dal verde dei boschi e dei pascoli. Il paese è circondato dai monti Manche, Gallipoli, Montepiano, Vallefredda e Tempacortaglie. Sorse in un territorio che risulta abitato già dal VI-IV secolo. a.C. come testimoniano ritrovamenti in zona: resti di mura risalenti ai V-VI secolo a.C. nella foresta di Croccia-Cognato, a Costa di Raja, a sud del centro abitato, si trovano resti dell’ agglomerato urbano di Raja.
Nel centro storico da visitare è la Chiesa dell’Annunziata costruita nel periodo barocco su un edificio preesistente, conserva al suo interno una statua lignea e una tela della Madonna con Bambino risalenti al XVI secolo.
La chiesa Madre di San Nicola, più volte rimaneggiata nel corso del tempo, conserva la campana fusa nel 1611 da Gaspare di Missanello e numerose statue in legno molto interessanti.
La chiesa di Sant'Antonio, un tempo annessa al Convento francescano del 1585, conserva all'interno alcune tele del XVII secolo e un reliquario in legno policromo del XVII-XVIII secolo.
Nel territorio del comune sono presenti alcune chiese rupestri come la Cappella di Santa Maria dei Fiori o di Ermoli del XVIII secolo, la cappella dei SS. Giovanni e Paolo e la Cappella di Santa Chiara.
Famosa è la festa del Maggio di Accettura che si tiene in occasione dei festeggiamenti per il patrono San Giuliano.
Accettura fa parte del Parco Regionale Gallipoli Cognaro e Piccole Dolomiti Lucane che ha un’estensione di 27.027 ettari e preserva importanti valori naturalistici e storici. Il parco comprende la foresta di Gallipoli Cognato, il bosco di Montepiano e i resti della fortificazione della città lucana edificata nel IV sec. a.C. sulla sommità del Monte Croccia.
Accettura sigla provincia MT, regione Basilicata.