Visitare Amantea
Affacciata sul litorale tirrenico calabrese, ai piedi delle ultime pendici della catena Paolana ed alle foci del fiume Catocastro, Amantea vanta origini antichissime, il suo nome deriva dal latino Amantia, ma il centro esisteva forse già prima dell'epoca romana. Nel medioevo fu fortezza bizantina, mantre nel IX secolo fu sede di una base marittima saracena.
Il centro antico è cinto dai resti dalle antiche mura medievali unite al Castello situato sulla collina. Il Castello, di cui oggi ci rimangono i resti di un tratto di mura e la torre cilindrica, è di origini Bizantino-normanna, ampliato e rimaneggiato nei secoli sucessivi. Da visitare è la chiesa di San Bernardino da Siena, di origini quattrocentesce, la cui facciata è preceduta da un portico con archetti gotici. L’interno è a due navate, vi si conservano pregevoli sculture tra le quali la Madonna col Bambino del 1505 di Gagini e alcune sculture quattrocentesche attribuite a Francesco da Milano.
Oggi Manatea è una frequentata località balneare frequentati nella stagione estiva, da qui in barca si raggiungono gli Scogli d’Isca, piccoli scogli rocciosi distanti meno di un miglio dalla costa dove si possono ammirare dei meravigliosi fondali.
Amantea sigla provincia CS, regione Calabria.