Visitare Aversa
Situata nella fertile pianura che separa Caserta dal mare e da Napoli chiamata "Terra di Lavoro", Aversa ha origini antichissime come testimonia il nome dell'antico villaggio "Sanctum Paulum ad Averze" in onore di S. Paolo che si vuole sia passato per
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Il Duomo di Aversa fu costruito su di una precedente chiesa longobarda, l'interno è a croce latina divisa in tre navate, vi sono conservate opere pregevoli come il dipinto rappresentante "S. Bartolomeo riceve dalla Madonna il gonfalone del Santo Sepolcro" di Francesco Solimena del 1701 e un Crocifisso ligneo romanico d'arte catalana del 1250. Nella parte retrostante l'altare maggiore si può ancora ammirare la primitiva architettura normanna con 7 campate coperte da volte a crociera costolonate di origine cluniacense con interessanti capitelli figurati, numerosi resti di sculture romaniche tra cui un bassorilievo rappresentanti S. Giorgio e il drago, opera d'arte barbarica del IX-X secolo.
Da visitare è la chiesa e il monastero di San Biagio la cui fondazione risale al 1050, il monastero fu affidato all'Ordine Benedettino, attualmente vi risiedono le Monache Benedettine di S. Biagio. Il complesso monastico comprende il Chiostro vecchio in stile barocco, con resti delle primitive forme romaniche, il Chiostro piccolo, la Rettoria e la Foresteria. La chiesa di San Biagio, a navata unica, conserva un bel pavimento di maioliche dell'inizio del '700, della scuola napoletana dei Giustiniani, la tavola della Pentecoste attribuita a Marco Pino da Siena e la pala dell'Assunzione di Maria firmata da Andrea Vaccaro.
La chiesa di Santa Maria a Piazza è da considerarsi la più antica di Aversa, l'interno è
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Di poco successivi sono gli affreschi del periodo bizantino, romanico ed arabo che decorano l'area antistante l'Altare,
del periodo successivo, risalenti alla seconda metà del '300, sono gli affreschi della Crocifissione, la Madonna col Bambino e Santi con la SS. Trinità e il Transito della Vergine, attribuito alla scuola di Pietro Cavallini. Di chiara impronta rinascimentale è invece l'affresco rappresentante la Natività.
Molto interessante è inoltre la chiesa di San Francesco con numerose opere d'arte come l'Adorazione dei Pastori, dipinta da Pietro da Cortona intorno al 1650, la tela con Cristo deposto attribuita a Paolo de Majo databile intorno alla metà del XVIII secolo, la Pentecoste, datata 1754, probabilmente opera di Francesco Mura e il dipinto raffigurante S. Francesco in Gloria di Jusepe de Ribera.
» Da gustare
Aversa è famosa anche per le sue specialità: la mozzarella
di bufala e il vino asprino.
Aversa sigla provincia CE, regione Campania.