Visitare Fonni
Fonni è uno dei borghi più estesi ed alti della zona settentrionale del Gennargentu.
Le sue origini sono piuttosto remote, addirittura risalenti all’epoca della preistoria, ma il paese vero e proprio si sviluppa in seguito all’insediamento, nel 1600, di una comunità francescana. Secondo alcuni, l’etimologia del nome è legata al termine fenicio “phanna”, che significa elevatezza, bella vista, proprio a sottolineare la posizione geografica di Fonni. Secondo altri, invece, il nome Fonni deriverebbe dall'antica città di Sorabile,che viene rasa al suolo dai vandali e di cui sono visibili i resti.
Edificio monumentale di Fonni è la Basilica della Madonna dei Martiri, che, costruita nel settimo secolo ed unita al convento francescano, è oggetto di un’opera di riedificazione durante il diciottesimo secolo, assumendo, conseguentemente, uno stile tardo-barocco. All’interno è possibile ammirare una statua della Vergine, che risale al 1600. Si racconta che, nell'impasto utilizzato per la sua realizzazione, siano state inserite anche ossa e reliquie di martiri. Lungo le pareti della Basilica spiccano opere pittoriche a tempera, attribuite a Pietro Antonio e Gregorio Are, datate intorno al settecento, che raffigurano la diffusione del cristianesimo in Sardegna. La Chiesa di San Giovanni Battista è la più antica parrocchia di Fonni; risale al sedicesimo secolo e presenta uno stile gotico aragonese, mutuato da una chiesetta preesistente, mentre la facciata è in stile bramantesco. All’interno è custodito un crocifisso del 1700 ed una tavola dei primi anni del 1500. Altrettanto caratteristiche sono la Chiesa di Santa Croce, detto anche Santuario della Vergine dei Monti, del tredicesimo secolo e la Chiesa di San Cristoforo, sita tra i monti di Fonni.
Fonni sigla provincia NU, regione Sardegna.