Visitare Livigno
Livigno si trova a circa 1.800 di altitudine, ed è una rinomata località di villeggiatura sia per il periodo estivo che invernale. La Conca di Livigno è situata sul versante settentrionale delle Alpi, pertanto, pur essendo territorio italiano, rientra nel Bacino del Danubio. Il centro urbano di Livigno è collocato nella Piana di S. Maria, circondata da due grandi dorsali montuose ed ha una conformazione particolare, in quanto le case sono distanziate tra loro e collocate tutte lungo un'unica strada parallela allo Spöl. Infatti, le antiche case di legno del 1600 erano costruite lontane tra loro, non soltanto per poter essere raggiunte dai raggi del sole, ma soprattutto per evitare il pericolo che i frequenti incendi si propagassero dalle une alle altre; quando le case di legno sono state sostituite da quelle attuali, è stata conservata la struttura urbanistica originaria.
Nel 1187, Livigno diventa un feudo della famiglia Venosta, prendendo il nome di "Vinae et Vineole". L’etimologia del nome, probabilmente è da ricercare nell’alterazione del termine "lavinia", cioè valanghe di neve, che in antichità erano piuttosto frequenti.
Un’opera architettonica da visitare a Livigno è la Chiesa di Santa Maria. La chiesa ha una sola navata, con un abside a pianta ottagonale. Sui lati, invece, si diramano sei cappelle, ognuna con un altare; le cappelle sono collegate con un degli archi, ed all’interno vi sono conservati un paliotto ligneo intagliato del 1700 e due coeve ancone lignee scolpite. Sull'altare maggiore si innalza un grande tabernacolo, ideato dal mastro Giorgio Staina nel 1709 e finemente decorato da quattro pannelli dove sono scolpite in bassorilievo scene di vita della Madonna, la Natività di Maria, l'Annunciazione, la Visitazione e la Presentazione di Maria al tempio. Il campanile è datato intorno al 1617-1618 e presenta una struttura simile a quella del campanile della Chiesa di S.Gallo di Premadio. L'orologio, inserito all’interno del campanile, risale soltanto alla fine del diciottesimo secolo, al pari delle campane originarie, che, però, sono state sostituite nel 1860.
Durante la stagione invernale, è possibile praticare lo sci, nelle varietà dell’alpinismo, della discesa, dello snow-board, del free-style e del fondo. Infatti, Livigno, in inverno, si ricopre di una coltre di neve sempre asciutta. Diversamente, nel periodo estivo, il panorama innevato si trasforma in un vasto manto erboso, contrassegnato dai colori di una gran varietà di fiori.
Livigno sigla provincia SO, regione Lombardia.