Visitare Porto Torres
Porto Torres è uno dei centri turistici più importanti e belli del golfo dell'Asinara nonché il porto più grande del Nord della Sardegna.
Il territorio su cui sorge era già occupato dall’epoca neolitica, per poi diventare, nel 46 a.C., il principale porto di scalo dei Romani, con il nome di Turris Libisonis. A causa di un lungo periodo di decadenza protrattosi fino al diciannovesimo secolo, Porto Torres viene quasi del tutto abbandonato, ritornando, successivamente, in auge come maggiore porto della costa nord occidentale dell’isola.
L’edificio monumentale più importante di Porto Torres è la Basilica romanica di San Gavino, risalente all’undicesimo secolo. Fonti storiche riferiscono che quando l’imperatore Diocleziano dà inizio alle persecuzioni dei cristiani, il giovane Gavino viene martirizzato proprio in quei luoghi.
La struttura della chiesa è composta da due absidi in contrapposizione l’una all’altra e con portali laterali, di cui, quello a nord presenta bassorilievi romanici raffiguranti scene di caccia, mentre gli altri tre hanno uno stile gotico-catalano. L’interno custodisce pregiate statue di legno dei martiri uccisi e alcuni sarcofagi romani.
Porto Torres sigla provincia SS, regione Sardegna.