Visitare Sardara
Sardara è un piccolo centro che nasce su di un’altura rocciosa, che sovrasta la pianura del Campidano.
Sardara viene insediata a partire dal periodo nuragico, come viene testimoniato dal tempio di Santa Anastasia che si può ammirare proprio all’interno del centro abitato. Il tempio nuragico è molto famoso perché è stato realizzato sopra una sorgente di acque termali, dalle proprietà terapeutiche.
Tutti i reperti che sono stati rinvenuti nel tempio nuragico di Sardara sono stati esposti nel museo civico, oltre agli oggetti provenienti da altri siti nuragici.
Le proprietà terapeutiche delle acque di Sardara sono state sfruttate anche dai romani, che poco fuori dal centro abitato hanno costruito un complesso termale, accanto al quale è, poi, sorta la piccola chiesa di Santa Maria de is Acquas. Molto famosa, a Sardara, è la sagra del culto delle acque, dedicata alla Madonna, che si svolge nel mese di settembre.
Sardara ha avuto un forte sviluppo nel periodo medioevale, quando è stato costruito un fortifino, i cui resti sono tuttora visibili. Al quattordicesimo secolo, invece, risale la chiesa dedicata a San Gregorio, che presenta uno stile gotico - romanico.
Sardara sigla provincia VS, regione Sardegna.