Visitare Verona
Verona è situata in una zona pianeggiante, tra le rive dell’Adige ed i piedi dei monti Lessini, al centro di importanti vie di collegamento verso il nord dell'Europa. La città è fondata in epoca remota, probabilmente da popolazioni euganee, ma soltanto verso la metà del I secolo a.C., divenuta colonia romana, acquista ricchezza e potenza, proprio per la naturale posizione strategica.
Nel decimo secolo, quando viene saccheggiata dagli Ungari, Verona conosce un breve periodo di declino, ma dopo poco tempo ritorna ad essere centro di fiorenti commerci. In particolare, grazie alla autorevole Signoria della famiglia dei Della Scala, a partire dal 1260, la città si trasforma in un influente regno e non soltanto dal punto di vista politico, ma anche culturale.
L’urbanistica di Verona si sviluppa attorno ad una regolare struttura a scacchiera, dove il decumano è individuato nel corso Porta Corsari, mentre il cardo coincide con vie Cappello e Sant'Egidio.
Le origini romane di Verona rivivono anche attraverso il teatro e l'arena ed in particolar modo quest'ultima ne è il simbolo. L’anfiteatro fu costruito nel primo secolo d. C., durante l’impero di Augusto ed è collocato all’esterno della città. La sua struttura esteriore è composta da blocchi di calcare della Valpolicella che collegano muri di mattoni e pietre; l’anello esterno, di cui oggi resta ben poco, aveva originariamente tre ordini di arcate alte oltre 30 metri; il secondo anello, perfettamente conservato, mostra due ordini di arcate. Come nel Colosseo a Roma, anche qui venivano rappresentate le naumachie, cioè vere e proprie battaglie navali, utilizzando l'acqua del fiume Adige che allagava la platea, grazie a un complesso sistema di condutture. Tutt’oggi ospita fino a 25.000 visitatori, per rappresentazioni di musica lirica e moderna. Al di fuori delle mura, si trova anche la chiesa di San Zeno Maggiore, dedicata al Patrono della città. La facciata è in pietra di tufo, arricchita da una galleria di bifore in marmo rosso, con al centro un grande rosone. Il portale è del dodicesimo secolo ed è formato da un protiro sostenuto da due leoni. Il portone è frazionato in piccole tavole di legno e bronzo, raffiguranti storie del Nuovo e Antico Testamento. Il vasto locale interno è ornato con numerosi materiali “riciclati” da precedenti edifici romani (notare le colonne corinzie). Il presbiterio custodisce il trittico di Andrea Mantegna, dove è raffigurata la Madonna con il Bambino. Il Duomo, dedicato a Santa Maria Matricolare, è, invece, il simbolo della parte medievale della città. Esso viene costruito sulle rovine delle chiese cristiane crollate in seguito al terremoto del 1117. Nella seconda metà del 1400, inizia l’opera di restauro che gli conferisce l’attuale aspetto rinascimentale. L'abside è in pietra di tufo ed, unitamente alle strutture di base, mostra uno stile romanico, mentre l'interno è caratterizzato da pilastri in stile gotico. Il presbiterio è avvolto da un tornacoro di marmo del Sanmicheli, ed un alto basamento innalza colonne ioniche; una piccola scaletta, posta sotto l'organo, porta ad un atrio composto da tre navate, dove si trova una vasca battesimale del secolo XII, con pianta ottagonale ed in marmo scolpito. La facciata esterna, sempre di stile romanico, è decorata con bifore, lesene e archetti, e la parte centrale da un notevole protiro a due piani.
Altro importante edificio è la Chiesa di San Bernardino, del 1400. La facciata è a capanna in cotto, arricchita da pinnacoli gotici e da un portale in stile rinascimentale. All'interno, si segnala la Cappella Pellegrini, di Michele Sanmicheli, con pianta circolare alla quale si accede attraverso nicchie in pregiato stile rinascimentale. Importante per le raffigurazioni pittoriche presenti, è anche la Sala Morone, così chiamata dagli artisti che vi lavorarono.
Verona ha ispirato la mente anche di artisti stranieri, in particolare, un aristocratico palazzo duecentesco, che si incontra scendendo da piazza delle Erbe; per la precisione è il suo balcone ad aver animato le vicende di Giulietta e Romeo, celebri personaggi del dramma di Shakespeare.
Le piazze maggiori sono Piazza delle Erbe, centro storico della città, dove si trovava il Foro Romano e la spettacolare Piazza dei Signori, accerchiata da edifici monumentali. Ulteriori strutture da non perdere sono il palazzo del Comune, con il suo cortile romanico del “Mercato Vecchio”e la torre dei Lamberti, da cui è possibile ammirare l’intera città; il palazzo della Prefettura, ossia l’antica reggia degli Scaligeri del ‘300; la colonna del Mercato del 1401; la Fontana di Madonna Verona del 1368; la Torre del Gardello o delle Ore del 1370; il monumento a Dante (1865).
Verona sigla provincia VR, regione Veneto.