La Valsugana
Tipo di itinerario: MontagnaLa Valsugana è una delle maggiori valli del Trentino, situata a sud di Trento, si può facilmente raggiungere da Bologna, Venezia, Verona e Modena. Popolata sin dall'età preistorica, ha una posizione di strategica comunicazione tra la pianura veneta e il mare fin dall'antichità infatti era attraversata da vie commerciali e militari, come testimoniano la Torre Quadra e la Torre Tonda, ruderi d’età romana.
Attraversata dal fiume Brenta, nella valle sono presenti anche i laghi di Caldonazzo e di Levico con acque limpidissime, alcuni torrenti e laghetti glaciali, che offrono al turista oltre ad un paesaggio splendido, anche sport e divertimento, infatti vi sono praticati lo sci nautico e l'hockey. L'alta montagna nella Valsugana offre un ambiente incontaminato nel quale si pratica sci di fondo, e d'estate trekking. Sono presenti inoltre centri termali: le Terme di Vetriolo e di Levico le cui acque arsenicali-ferruginose hanno effetti benefici conosciuti da molti secoli.
Molto interessanti sono anche i tesori artistici della Val Sugana per esempio i castelli, tra i quali Castel Pergine, edificato nel XVI secolo per volere di Massimiliano I, a controllo di un'area di transito quale era la via Claudia Augusta Altinate; oppure Castel Selva, oggi in rovina, o Castel Telvana che si trova nella zona di Borgo Valsugana dal quale si gode un bellissimo panorama sulla valle. Tra le chiese da visitare ricordiamo la chiesetta di San Cristoforo che sorge su di un'antico tempio dedicato a Diana e la chiesa di San Ermete che è da considerarsi la più antica dell'intera valle.
I centri toccati dal nostro itinerario in Valsugana sono: Pergine, che si trova a due chilometri dal lago di Caldonazzo, dalle origini antichissime, Levico Terme che si trova sul versante meridionale della Panarotta e si estende fino al lago di Levico. Si continua per Roncegno, fino ad arrivare a Borgo Valsugana.
Molte sono le manifestazioni folcloristiche nella zona, soprattutto nei mesi estivi: a Pergine a giugno si svolge la festa della Ciliegia , a Caldonazzo, a settembre, abbiamo la festa della Mela, a ottobre a Roncegno si svolge la sagra della Castagna, mentre in primavera nel Parco delle Terme di Levico vi è la festa della Primavera.
In tutta la valle si conservano intatte le tradizioni locali, non solo nei costumi e nella lingua (in alcune zone si parla ancora il cimbro, un antico dialetto tedesco), ma anche nella produzione artigianale, particolarmente nella lavorazione del rame, del ferro battuto e del legno.
Per chi è in cerca della genuina cucina del Trentino sono da provare i canederli, gli strangolapreti e le lucaniche da gustare nelle tipiche tavernette locali.